Il brand non è semplicemente il nome di un’azienda, né tantomeno il suo logo o slogan. Il brand è la percezione complessiva che il pubblico ha di un’azienda, dei suoi valori, prodotti e servizi. È l’insieme di emozioni, fiducia e riconoscibilità che si forma nella mente del cliente.
Un brand forte non vende solo un prodotto: vende un’identità, uno stile di vita, una promessa.

3.1 Tipografia
Il font scelto racconta molto: moderno o classico, serio o giocoso. La leggibilità è fondamentale.
3.2 Colori
I colori non sono casuali: ognuno ha una psicologia precisa.
- Blu: fiducia, tecnologia, stabilità.
- Rosso: energia, passione, urgenza.
- Verde: natura, crescita, eco-sostenibilità.
- Nero: eleganza, autorità, lusso.
La palette cromatica deve essere coerente con il messaggio del brand.
3.3 Simbolo/Icona
Una parte iconica può rendere il logo più riconoscibile. Pensiamo al “baffo” di Nike o alla mela di Apple.
3.4 Semplicità
Un logo complesso confonde, uno semplice rimane impresso. La massima “less is more” vale più che mai.
3.5 Adattabilità
Un buon logo deve funzionare in bianco e nero, in piccolo formato, su sfondi diversi e in versioni orizzontali o verticali.
Il logo, da solo, non costruisce un brand. Deve essere integrato in un sistema coerente che includa:
- Naming e Tone of Voice
- Palette colori aziendale
- Tipografia istituzionale
- Stile fotografico e iconografico
- Packaging e materiali promozionali
- Presenza digitale (sito, social, app)
La coerenza visiva costruisce la fiducia. Ogni punto di contatto con il pubblico deve parlare la stessa lingua.